PESCARA | A colpi di crisi le
cooperative di Pescara stanno reggendo e cercando di andare avanti in un
sistema economia doloroso. Il 2013 si chiude in perdita, ovviamente a
confermare il tutto ci sono i numeri con
meno 7 per cento rispetto all’anno precedente in riferimento al terzo
trimestre. Infatti le imprese registrate nel territorio provinciale sono 519 contro
559 del 2012. L’approfondimento è stato condotto da Confcooperative Pescara.
«Il periodo peggiore per le cooperative operanti
nella provincia di Pescara è stato il secondo trimestre del 2013, che ha fatto
registrare un calo, pari a circa il 9 per cento, rispetto ai tre mesi
precedenti: tra aprile e giugno si contano 15 iscrizioni e ben 62 cessazioni,
con un saldo di meno 47 ed un totale di cooperative registrate pari a 513
unità» ha commentato il presidente di
Confcooperative Giuseppe D’Alessandro. Ma nonostante il periodo drammatico
e i dati negativi, secondo la Confcooperative, il sistema sembra tenere con
riferimento alle coop salde e ben amministrate che tra mille difficoltà
garantiscono comunque reddito ai soci.
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