TORTORETO | Ammanchi in Comune,
le indagini amministrative continuano e si estendono anche ai tributi. Relativamente
al caso Saccuti i lavori delle due commissioni comunali continuano e il
controllo si estende al campo dei tributi comunali per accertare eventuali anomalie. «Si tratta di
indagini solo ed esclusivamente amministrative. Saccuti era, all’epoca, anche
responsabile del settore tributi. Entro l’anno, inoltre, dovrebbero rientrare
anche le somme richieste alle banche dal legale dell’ente l’avvocato Gabriele
Rapali, per circa un milione di euro» ha dichiarato il presidente della
commissione di vigilanza Rolando Papiri.
Secondo la Corte dei Conti che ha notificato
l’atto di citazione a giudizio, è presumibile una responsabilità sussidiaria
delle tesorerie affidate a due istituti di credito per insufficiente opera di
controllo e per il mancato rispetto presuntivo dell’appalto di contratto di
servizio tesoreria. «La commissione di vigilanza si è occupata dell’eticità di
alcuni appalti ed emerge la necessità da parte dell’ente di dotarsi
urgentemente di un regolamento che
disciplini gli appalti sotto i 40 mila euro, magari ponendoli sotto il
diretto controllo del segretario comunale o direttore dell’ente. Altrettanto
urgente è l’approvazione di un codice etico che regolamenti e disciplini azioni
e comportamenti di amministratori e dipendenti, così da integrare lo statuto
comunale al fine di promuovere senso etico e trasparenza. Insomma, altri passi
da fare a quelli già compiuti dopo gli eventi avutisi. Infine altro passo da
fare verso la regolamentazione dovrebbe essere l’approvazione da parte del
consiglio comunale di una convenzione che disciplini tutti i rapporti dell’ente
con tutte le associazioni e le società sportive operanti sul territorio» ha
concluso Papiri.
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