venerdì 17 gennaio 2014

Mosciano, frana la collina di via Pescara, evacuate quattro famiglie

MOSCIANO SANT’ANGELO | Frana la collina di via Pescara a Marina di Mosciano Sant’Angelo. Evacuate quattro famiglie. Abitazioni sgomberate nella frazione che si affaccia sul versante del Salinello in via Pescara nel territorio di Mosciano Sant’Angelo. Il primo cittadino Orazio Di Marcello ha firmato immediatamente l’ordinanza di protezione civile con cui ha imposto a quattro famiglie l’evacuazione immediata.

Lo smottamento del terreno su cui fu costruito un villaggio residenziale fu segnalato proprio dagli abitanti della zona (che notarono anche lesioni murarie) con particolare aggravamento della situazione in occasione della nevicata di novembre e delle due successive alluvioni. Il sopralluogo tecnico ha rilevato l’effettiva instabilità del terreno. Lo scorso 16 dicembre il sindaco Di Marcello ha inviato una nota ai vari enti di competenza tra cui l’autorità regionale di bacino, Genio Civile, Prefettura, Provincia, Ufficio Difesa del Suolo della Regione ed altri.

Nessuno ha mai risposto. Poi sempre nel mese di dicembre il primo cittadino ha firmato un ordinanza con cui ha disposto alcuni interventi di regimazione delle acque piovane della traversa di via Pescara. L’intervento ha avuto un costo di circa 20 mila euro, effettuato per arginare il problema. A fine dicembre alla Provincia di Teramo è stata inviata la scheda di segnalazione danni evidenziando, per l’eliminazione del rischio connesso all’evento meteorico e per la messa in sicurezza del versante di via Pescara, lo stanziamento di 3 milioni di euro. A gennaio, una nuova nota dei residenti ha fatto scattare di nuovo l’allarme. Considerando che gli accertamenti geologici prevedono tempi lunghi, per garantire la sicurezza delle famiglie (oltre 20 persone), il sindaco Di Marcello ha firmato l’ordinanza di sgombero disponendo, a spese del Comune, l’ospitalità degli sfollati in albergo nel caso in cui non trovassero disponibilità presso altre abitazioni. Gli occupanti gli alloggi avranno tempo due giorni. «Nessuno degli enti preposti si è fatto sentire e, come Comune, abbiamo sentito la necessità di stare al fianco dei cittadini percorrendo le strade di nostra competenza ed anche oltre. La nostra è stata un’attività “ad adiuvandum” sulla quale devono con urgente ed assolutamente intervenire le autorità preposte» ha dichiarato il primo cittadino di Mosciano Sant’Angelo. 

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