martedì 19 agosto 2014

"Vogliamo lavorare" i vu cumprà protestano dopo i bliz delle forze dell'ordine

ALBA ADRIATICA | “Vogliamo lavorare” hanno urlato in coro questa mattina una cinquantina di vu cumprà nel tragitto dal lungomare di Alba Adriatica fino al Comune in piazza IV novembre. Una vera e propria protesta, scortata dalle forze dell’ordine che hanno tenuto sotto controllo gli animi dei venditori ambulanti. Scoppia la protesta anche ad Alba Adriatica da parte dei vu cumprà. Questa mattina a partire dalle 10 e 30 circa, decine e decine di venditori si sono riuniti protestando per le vie principali della città. Ieri le lamentele sono state fatte alla vicina città di  Martinsicuro. Tutto è cominciato successivamente alle operazioni contro l’abusivismo e la contraffazione messe in atto da Comuni, Polizia, Capitanerie di Porto e Polizie Municipali. Infatti il viceprefetto vicario Silvana D’Agostino durante una riunione organizzativa ha dichiarato: «produrre e vendere merce contraffatta è reato; acquistare un prodotto contraffatto, oltre a mettere a rischio la propria salute, alimenta la criminalità organizzata e arreca gravi danni all’economia della propria provincia e del proprio Comune». I venditori ambulanti replicano così: «lasciateci in pace, vogliamo lavorare».

Durante il passaggio dei protestanti nelle vie albensi, alcuni cittadini hanno filmato con il cellulare la manifestazione. I video, pubblicati sul noto social network Facebook, hanno ricevuto moltissimi interessanti commenti come quello della signora Gabriella: «Questi gli effetti a lungo termine di un ventennio di tolleranza e incentivazione alla illegalità, adesso si vuole correre ai ripari, ma senza i mezzi e la credibilità è come raccogliere il mare con il cucchiaino» ha scritto Gabriella Caputo. Alla luce di queste parole, sorge spontanea una riflessione. Sono anni che vediamo i venditori ambulanti sulle spiagge; sicuramente negli ultimi tempi il fenomeno si è intensificato, ma è stato sempre “accettato” e “gradito” da molti clienti. Ora ci stupiamo di fronte ad una protesta? Ci meravigliamo se chiedono di poter continuare a vendere merce contraffatta, dopo averglielo permesso per anni? Come dice la signora Gabriella nel suo commento: non siamo credibili! Questo è forse uno di quei problemi che non puoi eliminare e allora conviene regolamentare? 

1 commento:

  1. "Una vera e propria protesta, scortata dalle forze dell’ordine che hanno tenuto sotto controllo gli animi dei venditori ambulanti"
    Ma siamo diventati matti ??
    La Polizia scorta i manifestanti (ABUSIVI) invece di provvedere ad arrestarli per i crimini commessi ?
    Se si ribellano autorizziamo l'uso indiscriminato delle armi (ad altezza uomo) !!!

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