ALBA ADRIATICA | Interviene con una nota stampa il
presidente della Task Force Giuliano Marsili in merito all’inquinamento cronico delle spiagge di Alba Adriatica. Nel
precedente comunicato diffuso agli organi di stampa, Marsili criticava l’operato
del Consorzio Costa dei Parchi.
«Tengo a precisare che il mio non era un intento polemico ma
assolutamente costruttivo e tanto meno le critiche riguardavano l’attuale
presidente Rivo Ciabattoni o l’ex Andrea Montecchia, persone con le quali sono
in contatto quotidiano e instaurato una
collaborazione già da tempo, sia per bloccare i lavori sul torrente Vibrata
prima dell’estate che per un monitoraggio continuo dello stesso. La mia forte
protesta era per un tavolo tecnico che si promette da più parti da tempo e che
non arriva mai e che, secondo me, va istituito subito e non tra sette mesi
quando inizia la stagione turistica. Comunque
sono stato riassicurato che il tavolo tecnico viene fissato a breve e
quindi le associazioni che rappresento attendono l’invito a partecipare, questa
volta come attori e non auditori.
Ritengo che gli operatori turistici, a parte qualche “pecora nera“,
siano i veri danneggiati da questa situazione grave e ai quali la Regione
Abruzzo ha venduto sempre “acqua marcia“ con le promesse di ripascimento o
interventi sulle spiagge, ritengo che era meglio dividere quegli ingenti
investimenti, circa 180 milioni di euro in vent’anni, tra gli stessi operatori»
ha dichiarato in una nota Giuliano Marsili.
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