TORTORETO | Palio del Barone,
evento unico sulla costa blu e per l’intera Regione. La rievocazione storica
medievale si terrà dall’11 al 16 agosto con la partecipazione di delegazioni
storiche dall’Abruzzo, Marche e Umbria. La manifestazione più importante di
Tortoreto, compie 14 anni e trasporta gli spettatori nei luoghi della memoria e
nelle antiche tradizioni. L’organizzazione è curata dall’associazione culturale
“Due Torri” in collaborazione e con il contributo dell’amministrazione
comunale, provincia di Teramo, Regione Abruzzo e numerosi sponsor.
LA STORIA | L'evento, ricostruito
attraverso pezzi di storia, narra che: «Nell'anno domini 1234 Tortoreto era
governato dal Barone Roberto che parteggiava per l'imperatore Federico II di
Svevia come i vicini Duchi degli Acquaviva. L'imperatore inviò il suo vicario
Rinaldo di Brunforte che aveva da poco sposato Forasteria, figlia del Duca
Rainaldo degli Acquaviva, a visitare la Baronia di Tortoreto ed in occasione di
tale evento il Barone Roberto indì grandi festeggiamenti con giochi, musiche e
danze». La storia parla anche che il Barone di Tortoreto, nel suo castello,
custodiva per conto dell'Imperatore un prigioniero, il piacentino Omodeo
Contanello, catturato dai miliziani di Federico II.
IL PROGRAMMA | Lunedì 11 agosto
al Lido di Tortoreto dalle ore 21,30. Sarà la serata inaugurale, con la
presentazione che inizierà con la sfilata in abiti rigorosamente storici con la
presenza del Barone (impersonato da Luigi Ripani di Tortoreto) e dalla
Baronessa (impersonata da Manuela Romani, anche lei di Tortoreto),
insieme alla sua corte: dame e cavalieri, armigeri, arcieri e giullari,
accompagnati dallo squillo delle chiarine e dal suono dei tamburi, sfileranno
per le vie del lido. Poi ci sarà la presentazione del drappo: simbolo della
vittoria, del prestigio e della supremazia e che ogni anno viene realizzato da
un artista. Per la quattordicesima edizione, il drappo è stato realizzato
dall’artista Gabriele Scartozzi di San Benedetto del Tronto (TE). Poi,
l'atto solenne della benedizione del drappo, impartita da Padre Gregorio
e la consegna dei doni della terra alla Chiesa, come ringraziamento al Signore.
A seguire, l'annuncio del notaio a ricordare al popolo tutto che il 16 agosto
ci sarà grande festa a Tortoreto alto. La serata continuerà con gli spettacoli
medievali: trampolieri, giocolieri, fachiri, sbandieratori, ecc.. La serata
sarà condotta dal collega Paolo Sinibaldi.
Sabato
16 agosto
nel cuore del centro storico di Tortoreto alto, ore 20,00. Sarà caratterizzata
dalla sfida dei due rioni storici e inizierà con il corteo storico per le vie
del borgo antico. Spalancherà le porte della manifestazione, il maestoso corteo
storico di oltre 400 figuranti provenienti da varie parti della regione Abruzzo
e da altre regioni limitrofe, Umbria e Marche. Il borgo sarà uno splendido palcoscenico
medievale, in una cornice di bracieri, fiaccole e tripudio di bandiere. Aprirà
il corteo il gonfalone del Barone con al seguito il gruppo tamburi. Seguiranno,
il Sindaco di Tortoreto, Alessandra Lucia Richi, nelle vesti del
capitano del popolo e tutta la Giunta Comunale: il Vice Sindaco Massimo
Tarquini e gli Assessori: Arianna Del Sordo, Renato Chicchirichì, Rosita
Di Mizio e Rosella Di Pancrazio con il Presidente del Consiglio Comunale, Lanfranco
Cardinale, tutti rigorosamente in costume medievale nell'interpretazione di
magistrati. Da quest’anno, per la prima volta, sfileranno anche i consiglieri
di maggioranza e minoranza. Sarà poi la volta del Barone di Turturitus
interpretato da Luigi Ripani, accompagnato dagli armigeri, che lungo il
corteo incontrerà i titolari dei vari esercenti commerciali con cui farà un
brindisi in segno di buon auspicio. Seguiranno i notabili dell'epoca. Poi la
Baronessa interpretata da Manuela Romani con le ancelle, giullari di corte e
alle damigelle. Poi sarà la volta delle dame di corte con i cavalieri, i quali
nell'antichità avevano come pegno e prova d'amore di accompagnare le rispettive
dame. Poi gli atleti dei due rioni storici quello di Terravecchia che ha come
simbolo la Tortora con i colori bianco-azzurro e quello di Terranova che ha per
emblema il Corvo con i colori bianco-verde, che si destreggeranno in una vasta
gamma di giochi medievali al fine di conquistare "Il Drappo" della
vittoria. Seguiranno le delegazioni ospiti con la partecipazione di gruppi
storici dall’Umbria, Marche e Abruzzo. Seguiranno gli arcieri, i
falconieri, i campioni nazionali di sbandieramento, i trampolieri, i fachiri,
ecc. Dopo l'annuncio del notaio e il saluto di benvenuto da parte del Barone a
tutto il popolo, tutti saranno immersi nell'avvincente sfida degli atleti dei
rioni storici di Terravecchia e Terranova. I numerosi giochi saranno
intervallati da inediti spettacoli medievali: dai giullari, falconieri,
belligeranti, trampolieri e sbandieratori. I mercanti e mestieranti dell'epoca allieteranno
e animeranno fin dal pomeriggio il borgo e le vie del centro storico. A
conclusione verrà inscenato l'incantevole spettacolo pirotecnico,
"Incendio della Torre". La serata sarà condotta dal direttore
artistico e “dicitore” medievale, Fabio Di Cocco. Nel corso della
serata, per la seconda volta, ci sarà anche l'estrazione di una lotteria con 20
premi in palio. Per la seconda serata del 16 agosto, dal lido di Tortoreto, ci
sarà un servizio di bus navetta a partire dalle ore 18,00 dalla rotonda del
Lungomare Sirena al centro storico e ritorno.
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