COLONNELLA | Debutta “Hadriatica” nell’incontro promosso da
Dmc Costa dei Parchi d’Abruzzo e l’Unione dei Comuni della Val Vibrata lo
scorso mercoledì primo ottobre nella sala Flaiano di Colonnella. Il convegno dal
titolo “Beni culturali e valorizzazione, turismo integrato e sostenibile” ha
ottenuto un interessante partecipazione di pubblico e di istituzioni della Val
Vibrata. In occasione di questo primo incontro, si è discusso della possibilità
di attivare rapidamente progetti di messa in rete dei siti da indagati e
fruibili, anche di una nuova formula di associazionismo che mira a coinvolgere
i visitatori e turisti nel sostegno del patrimonio culturale e del territorio
nella sua accezione più ampia. L’appuntamento di mercoledì scorso, è stato solo
il primo di una serie, incentrato sul territorio della Val Vibrata ricco di patrimonio archeologico, tradizione e vocazione
turistica e balneare.
CHE COS’È
HADRIATICA
| «Si tratta della destinazione nata da un attento studio di mercato tenendo in
considerazione gli aspetti storici, artistici e culturali con i patrimoni
agroalimentari ed enogastronomici del territorio. Hadriatica è un contenitore
che si presta altamente a forti operazioni di branding e che lavora bene sia
con il marchio istituzionale Abruzzo
che con il pay off itinerante cioè vini, sapori, gusto, storia, archeologia,
vacanza classica, vacanza attiva, parchi ed atro. Inoltre la valenza di questo
naming è che si colloca in Adriatico e quindi di collocarsi al centro e come
riferimento per il turismo straniero e italiano che apprezza e conosce le
spiagge adriatiche, riporta indietro nella storia e nella cultura, è facile,
inedito e poco somigliante ai naming usati da altre dmc. Infine la H diventerà
un vero e proprio marchio» ha dichiarato Giuseppe Vagnozzi presidente della Dmc
Costa dei Parchi d’Abruzzo.
HADRIATICA
È ARIA NUOVA
| «È una ventata d’aria nuova, fatta di necessità e speranza per un mercato
turistico e alberghiero assetato di innovazione. L’epocale contrazione
economica ormai fa parte della storia contemporanea e gli operatori economici
nel nostro comprensorio unitisi in questa rete
di imprese, non vogliono rimanere passivi. Se crisi è, vogliamo dominarla
da protagonisti, valorizzando il patrimonio che abbiamo per far sapere al
mercato quello che facciamo» ha commentato Vagnozzi.
I DATI TURISTICI
DELLA STAGIONE ESTIVA 2014 | Sicuramente i segni saranno negativi anche a causa di
fattori ambientali e climatici avversi, ma tra questa negatività emergono molti
elementi positivi come gli attori dell’ospitalità e soprattutto un prodotto
turistico a prova di crisi che
nonostante le scarse risorse per la promozioni, è riuscita a fidelizzare la
clientela proponendo della vacanza, una necessità» ha dichiarato il presidente
della Dmc.
PROGETTI
FUTURI
| «Usciremo con altre azioni atte a promuovere i tesori e le eccellenze del
territorio, dall’agroalimentare all’enogastronomico,
dall’archeologia al bike. Inoltre ci sarà l’uscita di bandi di microfinanza agevolata
a sostegno degli imprenditori associati e insieme confezioneremo progetti
sistematici atti all’evoluzione del prodotto turistico» ha concluso Giuseppe
Vagnozzi. Al convegno sono intervenuti Luciano D’Alfonso presidente della
Regione Abruzzo, Giuliano Volpe presidente del consiglio superiore Mibact e
Sara Santoro dell’università “D’Annunzio” di Chieti Pescara.
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