GIULIANOVA | «Il Comune in tema di trasparenza e
partecipazione ha fatto scuola» è la replica dell’assessore alla trasparenza
Archimede Forcellese al gruppo Movimento 5 Stelle dopo le polemiche sollevate
sulla diretta del Question Time del 10 ottobre scorso. «L'audio in
Sala consiliare era perfetto. Quindi
immagino che le polemiche riguardino la diretta su Radio G attraverso il
collegamento con il nostro sito. Ci sono stati effettivamente alcuni problemi
nel collegamento, ma sono durati poco. E ciò a causa di ragioni strutturali che
verranno definitivamente superate di qui a breve, con un nuovo sito ed una infrastruttura di rete, rispondenti
alle accresciute necessità, approntati dal nuovo Ufficio servizi informativi
del Comune. Ma far passare la casualità per un complotto credo sia davvero un
modo furbesco, e quindi triste, di intendere la politica» ha dichiarato l’assessore
in una nota stampa.
Inoltre Forcellese ribadisce che non si può parlare
di mancanza di trasparenza in un quanto le sedute consiliari e del Question
Time vanno in diretta sul sito web del Comune. «Mi dicano i sospettosi signori
pentastellati in quale altra località della provincia accade la stessa cosa non
mi risulta che altrove si facciano barricate gridando alla mancanza di
trasparenza e di partecipazione. E poi ricordo che il Comune di Giulianova, in tema di trasparenza e
partecipazione, ha fatto davvero scuola. All'indomani dell'insediamento della
Giunta, il 21 luglio 2009,
approvammo infatti la delibera con cui si dava il via all'Anagrafe pubblica
degli eletti, con il relativo regolamento approvato due mesi dopo. E siamo
stati tra i primi ed i pochi in Abruzzo a volerlo, oltretutto quando l'Anagrafe
pubblica degli eletti non era ancora obbligatoria. Quindi abbiamo anticipato
persino le disposizioni di legge al riguardo» ha commentato Forcellese.
Inoltre, la replica arriva anche in merito ad un
altro tema cioè i Comitati di Quartiere che secondo il Movimento 5 Stelle si
tratta di un esperienza fallimentare. «Questo giudizio suona come un'offesa
gravissima e gratuita nei confronti dei circa mille e 700 cittadini che nel luglio scorso sono andati a votare
per l'elezione dei presidenti e dei
delegati, i quali si sono impegnati, e continuano ad impegnarsi con
generosa dedizione, in un compito non facile, considerato anche che si tratta di un'esperienza di democrazia
partecipativa all'avanguardia, che non ha eguali in Abruzzo. E' quindi assai
singolare che i 5 Stelle, che ritengono di essere gli alfieri della partecipazione,
siano così critici. Forse perché è un'iniziativa sulla quale loro non hanno
messo il cappello? In ogni caso esprimo la mia solidarietà e quella
dell'Amministrazione a tutti i delegati e presidenti dei Comitati, come pure ai
cittadini che credono in questa forma matura di partecipazione» ha concluso Forcellese.
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