ALBA
ADRIATICA
| «Puntuale l’alluvione» hanno dichiarato i referenti del gruppo Alba Dorata in
una nota stampa. Stefano Flajani segretario e portavoce unico d’Abruzzo per
Alba Dorata interviene sul tema dell’alluvione. «La mano dell'uomo non è
estranea a questa catastrofe. Bisogna imparare a rispettare il creato, le sue
leggi e i suoi ritmi. Far tesoro della storia
che gli eventi ci stanno consegnando. Sono le parole del vescovo di Tempo
Ampurias monsignor Giovanni Sanguineti, pronunciate all’omelia del funerale di
Francesco Mazzoccu, del figlio Enrico, Anna Ragnedda, Patrizia Corona, della
figlia Morgana Giagoni e di Maria Massa deceduti a seguito del disastro di
Olbia» ha commentato in una nota Alba Dorata.
Il gruppo politico prosegue nell’intervento
chiedendo alle istituzioni lavori risolutivi in merito alle alluvioni,
considerando anche il dissesto idrogeologico presente in Italia. «Invito i
cittadini a percorrere la superstrada tra Mosciano Sant’Angelo e Teramo, quella
il cui ponte per Bellante è franato per intenderci. In direzione Teramo, alla
vostra destra, noterete come una centrale di fotovoltaico, costruito
originariamente non sull'argine, oggi ha degli appoggi “sospesi” sul Tordino.
Continuando la percorrenza, ad un certo punto noterete, sempre sulla destra,
una serie di case a schiera e, proprio
sotto di loro, l'argine protetto dai gabbioni. Lì il Tordino non ha potuto
arrecare danno, ma, è sufficiente che andiate poco avanti che, come suo solito,
il Tordino sta erodendo l'argine. Da notare che i gabbioni di cui ho appena
parlato, effettivamente, per svolgere al meglio la loro funzione, dovrebbero
essere un po' più lunghi, ma già così proteggono a sufficienza. Anche i
gabbioni sul Vibrata, posti a protezione della curva sotto il depuratore di
Nereto, pur se “corti”, e posti già in curva, stanno proteggendo lo stesso
argine, a danno della sponda di fronte, che ne è sprovvista, del Comune di
Sant'Omero (dov'erano gli amministratori di Sant'Omero quando Nereto costruiva
quei gabbioni?)» ha dichiarato Stefano Flajani.
«Senza animosità, ma per spirito di giustizia e
di rispetto per i morti ed i danneggiati, si chiede alla magistratura una condanna per disastro colposo nei
confronti dei veri responsabili. Sentenza di giustizia e rispetto per le
famiglie colpite in ogni modo, anche con lutti, e di ammonimento per il futuro»
ha concluso Alba Dorata.
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