Parte il Camaa il progetto di cooperazione
transfrontaliera per la valorizzazione delle architetture militari dell’alto
adriatico. L’iniziativa gode di un finanziamento di quasi 1,2 milioni di euro
ed è coordinata dalla Direzione dei Beni Culturali della Regione Veneto e
coinvolge nove partner italiani e quattro sloveni. Il progetto è stato
presentato ieri in occasione della prima
conferenza di programma. Il Camaa si inserisce nell’ambito del programma
europeo per la cooperazione transfrontaliera Italia – Slovenia 2007-2013. «Uno
degli obiettivi principali sarà quello di contribuire a dimostrare come la
cultura e il patrimonio culturale siano occasioni di sviluppo per i territori,
anche in termini di opportunità di occupazione per i giovani» ha dichiarat il
vice presidente e assessore alla cultura della Regione del Veneto Marino
Zorzato.
Uno dei risultati più tangibili e diretti delle diverse linee d’intervento
previste in Camaa sarà la creazione del Centro permanente per le architetture
militari che avrà tre sedi operative (Venezia con Forte Marghera, il comune di
Palmanova e il monumento di Cerje in Slovenia), divenendo un modello gestionale
innovativo, congiunto e transfrontaliero. Il termine fissato per la chiusura
del progetto è nel gennaio 2015 e coinvolge: Comuni, Università, istituzioni e autorità, italiane e slovene:
Regione del Veneto – Direzione Beni Cultural, Marco Polo System Geie, Comunità
Collinare del Friuli, Comune di Palmanova, Università degli Studi di Ferrara,
Comune di Ferrara, Centro scientifico dell’ Accademia slovena delle scienze e
delle arti, Comune Miren - Kostanjevica, Istituto per la tutela dei beni
culturali della Slovenia, Mestna občina Koper Comune città di Capodistria,
Direzione regionale dei beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia
Giulia, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e
Laguna, Università degli Studi di Trieste - Dipartimento di Ingegneria e
Architettura.
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